Secondo il rapporto EY Smart City Index 2025, Bologna, Milano e Torino si confermano ai vertici della classifica generale delle città italiane più "intelligenti". La top 10 è completata da Venezia, Roma, Trento, Cagliari, Modena, Reggio Emilia e Firenze. Tuttavia, l'analisi evidenzia una notevole accelerazione anche da parte di città di medie e pi
Condividi la tua esperienza
Recensione onesta e rispettosa: aiuti chi sta scegliendo dove vivere.
Grazie! Le recensioni aiutano la community a capire meglio i quartieri.
Secondo il rapporto EY Smart City Index 2025, Bologna, Milano e Torino si confermano ai vertici della classifica generale delle città italiane più "intelligenti". La top 10 è completata da Venezia, Roma, Trento, Cagliari, Modena, Reggio Emilia e Firenze. Tuttavia, l'analisi evidenzia una notevole accelerazione anche da parte di città di medie e piccole dimensioni, spinta da un incremento degli investimenti e da una maggiore adozione di pratiche sostenibili.
Nel campo della transizione ecologica, che considera fattori quali l'efficienza energetica, la mobilità sostenibile e la gestione delle risorse naturali, è Bergamo a posizionarsi al primo posto. La seguono in classifica Venezia, Brescia, Torino, Bologna, Cagliari, Bolzano, Mantova, Udine e Trento. Un dato significativo emerso dal rapporto è il forte aumento della "Readiness", ovvero della preparazione e degli investimenti in infrastrutture sostenibili. Questo indicatore ha registrato una crescita del 21,5% nelle città metropolitane, del 10% nei centri di medie dimensioni e ha raggiunto un notevole +33% nelle piccole città.
Parallelamente, si osserva un miglioramento nei comportamenti dei cittadini, con una maggiore diffusione di pratiche virtuose. L'utilizzo di veicoli a basse emissioni, l'incremento della raccolta differenziata, l'attenzione al risparmio energetico e la riduzione del consumo di acqua sono in crescita in tutte le tipologie di centri urbani. Nello specifico, si è registrato un aumento dell'11% nelle città metropolitane, del 4,5% nelle città medie e del 13,6% in quelle piccole.
Per quanto riguarda l'inclusione sociale, valutata sulla base delle politiche sociali, del coinvolgimento digitale dei cittadini e dell'attrattività del territorio, Bologna si conferma leader. La sua performance è attribuibile ai consistenti investimenti nei servizi alla persona e all'alto livello di partecipazione digitale della cittadinanza. Sul podio di questa speciale classifica si trovano anche Trieste, Pordenone e Modena. È da sottolineare come anche città non metropolitane quali Trento, Modena e la piccola Pavia si siano distinte, con quest'ultima che è riuscita a entrare nella top 10 per l'inclusione.
Il quadro che emerge dall'EY Smart City Index 2025 è quello di un'Italia urbana dinamica, in cui l'intelligenza di una città non è più solo una questione di dimensioni, ma piuttosto della sua capacità di coniugare in modo efficace infrastrutture moderne, sostenibilità ambientale e partecipazione attiva dei suoi abitanti. Questo scenario rappresenta un segnale positivo per lo sviluppo futuro di ecosistemi urbani sempre più efficienti, inclusivi e proiettati verso il futuro.
Redazione
Autore dell'articolo
Giornalista e scrittore appassionato di politica, tecnologia e società. Racconta storie con chiarezza e attenzione ai dettagli.
Nessun commento ancora.