Il sindaco di Milano, Beppe Sala, indagato nell’inchiesta sull’urbanistica, ha incontrato nella serata di ieri una delegazione del Partito Democratico cittadino per fare il punto sulla situazione politica e sulle prospettive del suo mandato. All’incontro, svoltosi a casa del sindaco, hanno partecipato il segretario metropolitano Alessandro Capelli.
Condividi la tua esperienza
Recensione onesta e rispettosa: aiuti chi sta scegliendo dove vivere.
Grazie! Le recensioni aiutano la community a capire meglio i quartieri.
Al termine del vertice, i rappresentanti dem hanno parlato di “clima positivo” e di un confronto “costruttivo” sul futuro della città. È stata ribadita la fiducia al sindaco, ma con la richiesta di “segnali di cambiamento” e di un rinnovato impegno su temi sociali, ambientali e di uguaglianza.
Fiducia con condizioni
Nonostante le incertezze delle ultime ore – con l’ipotesi di un passo indietro sul tavolo – Sala ha incassato il sostegno del partito. Capelli ha sottolineato come “dal 2011 siano state fatte molte cose importanti per Milano, ma oggi servono nuove politiche che rispondano a un contesto sociale mutato”. L’obiettivo, ha aggiunto, è “ripartire” con azioni concrete, in grado di rafforzare la tenuta politica e la reputazione dell’amministrazione.
San Siro: decisione rinviata
Tra i temi trattati anche il futuro dello stadio di San Siro. Sala puntava a chiudere la trattativa con Inter e Milan per la vendita del Meazza e delle aree limitrofe entro il 31 luglio, ma il Pd ha spinto per maggiore prudenza. La scelta condivisa è stata quella di rinviare l’approvazione della delibera a settembre.
Prossime mosse e discorso in Aula
Lunedì il sindaco interverrà in Consiglio comunale per chiarire la propria posizione sull’inchiesta e illustrare la visione per i due anni rimanenti di mandato, nel caso decidesse di restare.
Tra le priorità che potrebbero entrare nel discorso programmatico:
Piano Casa: diecimila alloggi a canone calmierato in dieci anni.
Urbanistica trasparente: un nuovo Piano di Governo del Territorio chiaro e inattaccabile, per evitare interpretazioni che possano aggirare le norme edilizie.
Verde urbano: incremento della piantumazione per contrastare l’“isola di calore” e migliorare la vivibilità.
Questa fase politica rappresenta per Sala un banco di prova decisivo, sia per consolidare la fiducia del partito, sia per proteggere la reputazione istituzionale di Milano in un momento in cui l’attenzione pubblica è alta e le questioni strategiche – dall’urbanistica allo stadio – sono al centro del dibattito cittadino.
Redazione
Autore dell'articolo
Giornalista e scrittore appassionato di politica, tecnologia e società. Racconta storie con chiarezza e attenzione ai dettagli.
Nessun commento ancora.